Febbraio 2023

La fantascienza torna all’Istituto Confucio con Duan Ziqi, giovane scrittrice cinese, e Francesco Verso il loro Zendroide (Future Fiction, 2022), che racconta la storia di una grande amicizia tra esseri di natura diversa ma anche quella della difficoltà di crescere e scoprire se stessi tra facili pregiudizi e insegnamenti preziosi. Perché crescere significa soprattutto affrontare i propri limiti e imparare come superarli. Tra splendidi templi, città futuribili e paesaggi montani, scopriremo i tanti nomi di SN-302, Aliang, Nianci e Yuanjue prima di diventare uno zendroide. A presentare il libro saranno Francesco Verso, co-autore ed esperto di fantascienza cinese, ed Emanuela D’Antonio, traduttrice dal cinese.

L’incontro, organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, si terrà lunedì 27 marzo alle ore 17.00 sul canale YouTube dell’Istituto Confucio.

L’autrice

Duan Ziqi è una giovane scrittrice di fantascienza cinese che ha pubblicato numerosi racconti su riviste come Science Fiction World, Science Fiction Cube, Edge of the Galaxy ed è stata spesso selezionata nelle antologie annuali della migliore fantascienza cinese. Sì è aggiudicata il premio “China New Writers Competition” per una sceneggiatura originale di fantascienza e ha vinto la medaglia d’oro al dodicesimo premio Nebula di fantascienza cinese, quella d’argento come miglior racconto, il diciannovesimo premio Baihua Literature e il premio Cold Lake Science Fiction Literature.

I relatori

Francesco Verso (Bologna, 1973) è uno scrittore e curatore di Science Fiction. Suoi romanzi sono stati tradotti in inglese, spagnolo, portoghese e cinese e includono: Antidoti umani, e-Doll, Livido, Zendroide (con Duan Ziqi), Bloodbusters, Futurespotting, I Pulldogs e No/Mad/Land. Ha vinto tre premi Europa, due premi Urania, due premi Italia, un premio Odissea, e un premio Golden Dragon per la promozione della fantascienza internazionale. Nel 2014 ha fondato l’etichetta Future Fiction su cui pubblica la migliore Science Fiction mondiale, in traduzione da 13 lingue e 35 paesi diversi in forma di libri, fumetti e audiolibri. Dal 2019 è direttore creativo del Fishing Fortress Science Fiction Academy di Chongqing e agente letterario per l’agenzia Future Wave di Pechino. 

Emanuela D’Antonio (Napoli, 1994) è un’aspirante sinologa laureata all’Università di Bologna in Antropologia ed Etnologia (2020) con una ricerca sul campo presso la comunità Moso del Lago Lugu, nello Yunnan, e all’università di Utrecht in Nuovi Media e Culture Digitali (2022) con una ricerca sull’espressione identitaria attraverso WeChat. Affascinata dall’internet cinese, dalle culture digitali e dal nuovo immaginario sviluppatosi grazie alle sempre più nuove tecnologie, si occupa occasionalmente di traduzione di testi che corrispondono ai suoi campi di interesse. Stagista per Iconografie – Centro Studi sul XXI secolo si è occupata di varie ricerche sulla nuova ondata di arte digitale in Cina.