Cina, la migliore “finestra sul mondo” a Milano
Ha trionfato la Cina nel Concorso “Finestre sul mondo” della 29° edizione del Festival del Cinema africano, d’Asia e America Latina – “Baby” di Liu Jie (2018) si è aggiudicato il Premio Comune di Milano al Miglior Lungometraggio “Finestre sul Mondo”. Questa vittoria è particolarmente importante perché avviene nel decimo anno di collaborazione dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano con il Fescaaal, e perché inaugura una nuova collaborazione con il Pingyao Crouching Tiger Hidden Dragon International Film Festival, diretto dal famoso esperto di cinema Marco Müller, che ancora una volta ha accettato l’invito dell’Istituto Confucio a selezionare film di registi cinesi, in anteprima nazionale, da far conoscere al pubblico milanese.
Il film “Baby” è stato premiato dalla giuria formata da Bushra Rozza, attrice, direttrice generale e co-fondatrice di El Gouna Int. Film Festival (Egitto) – Presidente, Laura Luchetti: regista (Italia) e Jahmil X.T. Qubeka, regista (Sudafrica), con la seguente motivazione: “Con una regia sicura che ci rivela la grande abilità e padronanza di un artista nel pieno controllo del proprio mezzo, il regista ci racconta una storia di solitudine e speranza interpretata magistralmente dall’attrice protagonista e ci mostra l’orrore e la disperazione dei bambini abbandonati in Cina, esplorando con grande potenza la forza, la passione e il coraggio di una giovane donna che si batte contro il sistema”.