Un giro in fabbrica con Lu Nei: presentazione del romanzo Giovane Babilonia
Ottobre 2021
Seduto su un marciapiede di Shanghai, il trentenne Lu Xiaolu racconta la sua Giovane Babilonia. Caotici ricordi ci trasportano nella città fittizia di Daicheng dove umorismo e amarezza, ribellione e rassegnazione si intrecciano nelle esuberanti vicende narrate.
È questa la trama di Giovane Babilonia (Atmosphere libri, 2021), il volume che verrà presentato lunedì 25 ottobre sul canale YouTube dell’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, alle ore 18.00.
Giovane Babilonia (Shaonian Babilun 少年巴比伦), il romanzo d’esordio di Lu Nei, offre al lettore uno spaccato della vita in fabbrica negli anni Novanta e della Cina in piena espansione economica. È il primo della cosiddetta “trilogia della ricerca” di Lu Nei, seguito da In viaggio in cerca di lei (Zhuisui ta de lücheng 追随她的旅程) e Dove cadono gli angeli (Tianshi zhuiluo zai nali 天使坠落在哪里).
A presentarlo saranno le due traduttrici Gloria Cella e Natalia Riva (Officina di Traduzione Permanente, Università degli Studi di Milano-Bicocca, https://officina.formazione.unimib.it/), le quali illustreranno anche l’esperimento di traduzione a più mani.
L’incontro è organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con il Contemporary Asia Research Centre (CARC).
L’autore
Lu Nei, nato nel 1973 a Suzhou, è un acclamato scrittore cinese contemporaneo. Ha svolto una vasta gamma di lavori, tra cui operaio, commesso, venditore, magazziniere, annunciatore radiofonico e direttore creativo per un’agenzia pubblicitaria. Oggi vive a Shanghai ed è considerato uno degli autori più interessanti della generazione degli anni Settanta. Giovane Babilonia (少年巴比伦), pubblicato nel 2007, è stato descritto da alcuni recensori come Il Giovane Holden cinese.
I relatori
Natalia Riva ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Storia, Istituzioni e Relazioni Internazionali dell’Asia e dell’Africa Moderna e Contemporanea presso l’Università degli Studi di Cagliari. Attualmente è assegnista di ricerca presso l’Università Cattolica di Milano. È membro del laboratorio “Officina di Traduzione Permanente” dell’Università di Milano-Bicocca. Ha partecipato alla traduzione delle Lezioni milanesi (Edizioni Unicopli, 2019) di Yu Hua, a cura di Silvia Pozzi. Ha vinto la sesta edizione del concorso di traduzione della rivista Caratteri con “Il robot cantastorie” di Fei Dao (2020). Per Caratteri ha tradotto anche “La bambola sanguinaria” di Shen Yingying (2021). Insieme a Gloria Cella, è traduttrice di Giovane Babilonia di Lu Nei (a cura di Silvia Pozzi, Atmosphere libri, 2021).
Gloria Cella ha studiato all’Università degli studi di Milano, all’Università Pompeu Fabra di Barcellona e ha trascorso alcuni periodi di studio a Pechino. Attualmente insegna lingua e letteratura cinese presso alcuni atenei milanesi ed emiliani ed è membro del laboratorio “Officina di Traduzione Permanente” dell’Università di Milano-Bicocca. È vincitrice della settima edizione del concorso di Caratteri con la traduzione del racconto “L’orgoglio della prateria” di Long Renqing (2021) e ha tradotto insieme a Natalia Riva Giovane Babilonia di Lu Nei (a cura di Silvia Pozzi, Atmosphere libri, 2021).
- Data
- 25/10/2021 - 18:00
- Partecipazione
- Ingresso libero - Incontro online