Sguardi sulla Cina – Spazi di autogestione culturale nella Cina di oggi: il caso di Picun

Novembre 2023

Quali spazi, limiti e possibilità esistono per l’autogestione culturale nella Cina di oggi? Quanto è possibile tenersi a distanza dalla narrazione governativa ufficiale? Con che istituzioni è necessario interfacciarsi? Tenendo conto di un contesto caratterizzato dal sempre più notevole restringimento degli spazi di agibilità ed espressione nella “nuova era” cinese inaugurata nel 2012, cercheremo di rispondere a queste domande a partire dall’esperienza della Migrant Workers Home (Gongyou zhi jia 工友之家), un gruppo fondato nel 2005 a Picun, nell’estrema periferia di Pechino, da alcuni lavoratori migranti rurali allo scopo di fornire attività di creazione e partecipazione culturale a una classe sociale altrimenti condannata al grigiore e all’abbruttimento della catena di montaggio, delle impalcature dei cantieri e dei lavori di cura. Ci concentreremo in particolare su due fenomeni apparentemente in contraddizione tra loro, ma che riflettono la complessità della questione: da una parte, il successo sempre maggiore del gruppo di scrittura creativa affiliato al gruppo, composto da scrittori e poeti amatoriali, che sta trovando spazio e interesse nell’università e nell’editoria; dall’altro, l’improvvisa chiusura del Museo di cultura e arte operaia, fiore all’occhiello della Migrant Workers Home, che fino al 2023 offriva un’autonarrazione operaia sulla storia della Cina negli ultimi 40 anni.

L’incontro è organizzato dal Contemporary Asia Research Centre (CARC) e dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, in collaborazione con il Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni dell’Università degli Studi di Milano.

Il relatore:

Federico Picerni è professore a contratto di lingua cinese presso l’Università di Bologna e l’Università Ca’ Foscari Venezia, dove ha anche conseguito il dottorato di ricerca in Asian and Transcultural Studies, in un programma congiunto con l’Università di Heidelberg. La sua ricerca riguarda il rapporto tra produzione culturale e società secondo una prospettiva materialista. In particolare, si concentra sull’attività socio-letteraria degli scrittori e poeti operai cinesi; le nuove forme di realismo e irrealismo critico nel romanzo cinese contemporaneo; e gli studi (trans)culturali applicati alla produzione artistica sino-italiana.

Data
13/11/2023 - 14:30
Indirizzo
Polo di Mediazione Interculturale e Comunicazione - Aula T9
Partecipazione
Evento gratuito