L’insospettabile convergenza: Perché Europa e Cina si stanno avvicinando più di quanto non sembri

Aprile 2023 

Il nostro ciclo di incontri con la rubrica Parliamo di libri dedica il suo ultimo appuntamento prima dell’estate all’ultimo saggio di Franco Mazzei dal titolo “L’insospettabile convergenza: Perché Europa e Cina si stanno avvicinando più di quanto non sembri” pubblicato postumo da Egea Editore (Egea Editore, 2022).

Nel suo ultimo saggio, pubblicato postumo, Franco Mazzei sostiene che Europa e Cina siano destinate ad avvicinarsi più di quanto non sembri oggi, in tempi di crisi. E questa “insospettabile convergenza” potrebbe accentuarsi in futuro, nonostante le difficoltà riscontrate in questi anni di gravi crisi geopolitiche e non solo, dalla pandemia di Covid-19 al ritorno della guerra nel Vecchio continente con l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Ne era convinto Franco Mazzei (1939-2022), noto orientalista ed esperto di relazioni internazionali che ha raccolto le sue riflessioni su questo tema – che lo ha impegnato negli ultimi anni – in questo saggio pubblicato postumo.

L’analisi di Mazzei si concentra su un contesto internazionale attualmente unito da macrofenomeni economici ma frammentato politicamente e culturalmente, in cui gli Stati Uniti faticano a mantenere la supremazia consolidata dopo la fine della Guerra Fredda.

Il saggio è un invito ad affrontare il futuro adottando un atteggiamento non prigioniero di nazionalismi o etnocentrismi, ma aperto alla diversità, disponibile alla comprensione dell’altro e alla cooperazione, se non proprio alla collaborazione. E in quest’ottica l’autore mette a disposizione dei lettori le conoscenze maturate in anni di studi e di esperienze in Oriente, utili per cercare di comprendere meglio la civiltà confuciana con la quale dovremo relazionarci in modo sempre più intenso nei prossimi anni.

Ed è proprio a partire dalla sua profonda conoscenza del mondo cinese che Mazzei tenta di delineare una traiettoria geopolitica che in questo tempo tumultuoso può sembrare perfino azzardata. Mettendo a confronto il modello geoculturale delle due civiltà e sfatando stereotipi e pregiudizi occidentali sul «Paese del Centro», a emergere inaspettato è così un avvicinamento che, nel prossimo futuro, potrebbe candidare Europa e Cina a diventare i nuovi attori sulla ribalta della politica mondiale.

A parlarne saranno Alessandra Lavagnino, Corrado Molteni, Bettina Mottura e Simone Dossi.

 

L’incontro, organizzato dall’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, si terrà lunedì 29 maggio alle ore 17.00 sul canale YouTube dell’Istituto Confucio.

 

I relatori

Alessandra Lavagnino, già professore ordinario di Lingua e cultura cinese presso l’Università degli Studi di Milano, è membro del Consiglio direttivo e Direttore di parte italiana dell’Istituto Confucio di quell’Ateneo. Ha trascorso molti anni in Cina per studio, lavoro, ricerca; ha tradotto e curato la pubblicazione di numerosi testi di letteratura cinese antica, moderna e contemporanea ed è autrice di volumi, saggi accademici e articoli sulla cultura cinese.

 

Corrado Molteni, professore ordinario, Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni. Dopo aver conseguito nel 1977 la laurea in economia presso l’Università Bocconi di Milano, ha proseguito i suoi studi presso la Hitotsubashi University di Tokyo, dove nel 1986 ha conseguito il dottorato (Ph.D.) con una tesi sullo sviluppo economico del Giappone. Sino alla sua presa di servizio come addetto culturale col rango di consigliere presso l’Ambasciata d’Italia in Tokyo, avvenuta nell’aprile 2007, è stato direttore del Dipartimento di Scienze della Mediazione Linguistica e degli Studi Interculturali di Unimi nonché segretario generale e poi presidente dell’Aistugia (Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi), fondata nel 1973 da Fosco Maraini. È senior advisor dell’Ispi (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) e membro della Classe asiatica dell’Accademia Ambrosiana.  Dopo dieci anni e 4 mesi al servizio della nostra rappresentanza diplomatica, nel settembre 2018 è rientrato in Italia e ha ripreso servizio presso Unimi. I suoi interessi di ricerca vertono sia sulle dinamiche economiche e politiche del Giappone contemporaneo, sia sulla storia delle relazioni culturali e diplomatiche tra l’Italia e il Giappone. Il 3 novembre 2022 è stato insignito dall’Imperatore del Giappone dell’onorificenza dell’Ordine del Sol Levante, Raggi in oro con rosetta.

 

Bettina Mottura è Professore Associato di Lingua e Cultura Cinese ed è coordinatrice scientifica del Contemporary Asia research Centre (CARC) dell’Università degli Studi di Milano. I suoi interessi di ricerca comprendono la cultura cinese e la sua rappresentazione contemporanea, nonché l’analisi del discorso applicata al linguaggio dei media e delle istituzioni nella Cina contemporanea. È autrice di un volume sulle parole chiave del linguaggio politico cinese (Unicopli, 2020) e co-curatrice di due volumi sul discorso dei media (Cambridge Scholars Publishing, 2017; LCM Journal 5(2), 2018).

 

Simone Dossi è professore associato di Relazioni internazionali presso il Dipartimento di Studi internazionali, giuridici e storico-politici dell’Università degli Studi di Milano, dove insegna International Relations of East Asia e War Studies. I suoi interessi di ricerca si concentrano sulla politica estera e di sicurezza della Cina, sulle relazioni fra Partito comunista cinese ed Esercito popolare di liberazione, e sulle relazioni Italia-Cina. È autore del volume Rotte cinesi. Teatri marittimi e dottrina militare (Milano, Università Bocconi Editore, 2014) e curatore del volume Il potere dei generali. Civili e militari nell’Asia orientale contemporanea (Roma, Carocci, 2017). Da dicembre 2022 è direttore della rivista scientifica OrizzonteCina.

 

L’autore

Franco Mazzei (1939-2022) è stato uno dei più importanti orientalisti italiani. Esperto di relazioni internazionali, ha insegnato all’Università degli Studi di Napoli «L’Orientale» ed è stato tra i promotori della prima laurea magistrale in International Relations alla LUISS Guido Carli. È stato consigliere presso l’Ambasciata d’Italia a Tokyo e collaboratore del ministero degli Esteri. Nel 1993, per meriti culturali, ha ricevuto dall’Imperatore del Giappone l’Ordine del Tesoro Sacro e nel 2006 l’Ordine del Sol Levante. Tra i suoi libri ricordiamo La rivincita della mano visibile (2010) e Asia al centro (2014), entrambi scritti insieme a Vittorio Volpi, e Relazioni internazionali (2016).

Data
29/05/2023 - 17:00